Pigliarsi la questione in Giappone

Cari ragazzi sono tornato. Un grave problema mi ha tenuto lontano dal blog… LA RIBUSCIAGGINE!

Speriamo che trovi la forza di tenerla lontana per un po’ (almeno il tempo di finire il post).

Soprattutto un motivo mi ha convinto a riprendere il blog. Questo motivo si chiama Amleto De Silva che, una sera, mi ha detto: “quello che scrivi mi piace”.

Io Amlo lo idolatro da quando ho scoperto il mondo dei blog e lo tengo come un marunniello virtuale sopra al mio comodino (virtuale pure lui). Questo blog vorrebbe assomigliare al suo, ovviamente è una mera velleità perché esso è un gigante mentre io na sputazzella. E comunque grazie viecchio… sei comunista ma te voglio bene assaje!

Da dove inizio? Ah, sì: c’è questo tipo che ultimamente ho incontrato alcune volte in luoghi di passaggio (di solito davanti alla stazione di Nagoya) che sbraita da un megafono contro il diritto di voto agli immigrati: “la Korea del Nord gestisce i Pachinko, poi verranno a comandare a casa nostra…” insomma la Lega lo farebbe assessore immediatamente passasse dalle loro parti. Una vera personcina a modino. Già mi era capitato di dirgli cosa ne pensavo del suo “pensiero” in altre occasioni, ma oggi pomeriggio (anzi ormai ieri, vista l’ora) lo ho fatto un pochino più platealmente. Andiamo con ordine.

Già avvicinandomi nei pressi della stazione sentivo l’ululare di un megafono. Mi trovo a sperare che è il mio uomo… ultimamente sono diventato una larva e una bella incazzatura, a spese di un leghista nipponese, è quello che ci vuole.

Arrivo lì e la scena che mi si presenta è la solita: ometto di mezza età megafonato che vomita sciempiaggini da una parte, dall’altra tipo dall’espressione sveglia quanto quella di una lastra di piombo che utilizza l’unico neurone rimastogli attivo tenendo in bella vista i volantini (mostràti sotto… li tradurrò prima o poi, ma non assillatemi troppo).

Mi avvicino togliendomi il cappello. Le parole mi fuoriescono dalla bocca con una violenza che non mi appartiene. Effettivamente non sono io: “CHE CAZZO DICI! ANCHE IO SONO UN ESSERE UMANO! STO PAGANDO LE TASSE QUI!”

Mi sorprende che l’uomo si zittisca e si volti a guardarmi (riconosce la mia presenza!) e mi guardi stupito. Poi riprende ad arringare la folla, rispondendo, credo, alle mie accuse. Io intanto, da gran signore, mi sono già girato mostrando il dito medio dietro le spalle.

Bon… incontro la tipa che dovevo incontrare (una scassacazzi che si ricorda di me solo quando gli servono i favori)… e mi balza l’idea di unire l’utile al dilettevole… le mostro cosa dicono di noi alcuni suoi connazionali, le mostro come si alza la testa, e la spavento un po’, avesse mai idea di rompermi ancora.

Riavvicinatomi all’Hide Park dei poveri cristi…

Io: Ma non dire cazzate! Non è così!
Lui: No è così!
Io: Ma sei un bugiardo! Un bugiardo!
Lui: No, non sono un bugiardo! I pachinko chi li gestisce?
Io: Perché non lo chiedi alla Yakuza?
Lui: Non c’entra la Yakuza…

La tipa si è totalmente zittita. Era comprensibile che si scioccasse.
Io: Scusa eh? Dovevo farlo
Lei: Eh ma qui siamo in Giappone.
Io: Lo so… siete una democrazia giusto? C’è libertà di parola…
Lei: Eh ma dipende…
Io: E da che dipende? Devo progeggere i miei interessi io…
Lei: Eh ma lui è un politico…
Io: Siamo tutti dei politici no? Tutti possiamo esprimere le nostre idee… e poi lui non è un politico (basta un megafono per diventare un politico… annamo bene!)
Lei: Sì ma non ho mai visto stranieri fare così
Io: Eh, dovrebbero essercene di più (ce ne saranno di più)

Ah… tutto il casino di fronte alla stazione della polizia. No, non sono coraggioso… solo testa di cazzo.

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42 Responses to Pigliarsi la questione in Giappone

  1. cybergerac ha detto:

    la “scassacazzi che si ricorda di te solo quando gli servono i favori” è la tua ragazza, vero? 😀

    per il resto fa quasi piacere pensare che la xenofobia sia un sentimento comune all’essere umano, solo così giustifichi la presenza della Lega in Italia.

    La democrazia è il tizio xenofobo, è l’anti-xenofobo.
    NON è la tipa che se ne fotte altamente. La tua “ragazza” insomma 🙂

  2. chinkasu ha detto:

    Non era la mia ragazza

  3. Innominabile ha detto:

    Ma poi gli hai detto pure “Zumpaperete”? 🙂
    (è una citazione)

  4. Fayaway ha detto:

    Vabbuò, dillo che ti vuoi far estradare 😛

  5. amlo ha detto:

    sese. intanto tu scrivi eh.

  6. Luca da Osaka ha detto:

    Grande ti ho dedicato un minipost!!!!

  7. S ha detto:

    sei stato bravissimo! congratulazioni!

  8. mamoru ha detto:

    Attenti che poi va a finire come il canadese allo Yasukuni jinja che dopo essere stato pedinato, ripreso illegalmente ed aggredito verbalmente dagli estremisti viene trattenuto dalla polizia fino a che non formalizza le sue scuse per iscritto.

    Con una popolazione non giapponese che, a livello locale, neanche sfiora le 2 cifre di che si preoccupano questi?
    Del collasso demografico?
    Della sostenibilita’ delle pensioni e della sanita’?

    Noooo……arrivano i gaijini invasori che delinquono, ci rubano le donne, impoversicono il paese ed in caso il Giappone sia in pericolo scappano!

    Seee, dopo 60 anni sotto l’ombrello atomico Usa mi sa che non hanno le idee ben chiare.

  9. mamoru ha detto:

    2 cifre percentuali

    Dimenticavo: complimenti vivissimi!

    Basta con il wa, il gaman ed i paraocchi di comodo!

  10. franco ha detto:

    Noto che i testadiminchia sono universali, trasversali, interrazziali e (purtroppo!) onnipresenti!
    E universalemte tritaca$$i!
    In quanto a “No, non sono coraggioso… solo testa di cazzo.”, fossi in te, me ne vanterei (ma mi sa che gia’ lo fai! LOL)

    • Esiliato ha detto:

      Franco (che mi sa che ci conosciamo e che ultimamente (nel senso di 12 ore fa) ci siamo pure pigliati una cosa al bar) cosa dovevo fare… tenermela? Questo avrebbe giovato alla mia già precaria posizione? E allora, sticazzi. Si vive una volta sola, ed è meglio togliersi i sassolini dalle scarpe ogni tanto, invece che vivere nell’ignavia più nera.

      Per gli altri: Presto le traduzioni….

  11. Sergio ha detto:

    Sei un grande , ho deciso di seguire il tuo Blog.

  12. Nicola ha detto:

    Sei un grande…

  13. Anna lafatina ha detto:

    Ecco… Vorrei questo coraggio anche io quando sento i leghisti tricolore e non sono neppure extraitaliana (o forse sì?).

  14. jakku ha detto:

    grande, ! grandissimo ! è porprio questo tipo di coraggio, questa sfacciataggine e la voce che hai che fanno di certe persone un modello da seguire per i coglioncelli come lucoglioncellu da osaka ( citazione necessaria )

    sei 10 mila volte piu onesto, piu VIVO, piu REALE e piu sincero tu di qualsiasi altro bloggher che ( nella mia misera ignoranza di vita ) io abbia mai letto

    accetta questi complimenti come riconoscimento di verità da un tuo simile !

    ah e fammi un favore, di a quella ROTTINCULO di “amica” che hai, un bel VAFFANCULO di cuore da parte MIA ( anchio conosco e ho conosciuto persone simili, ma la soddisfazione nell’umiliarle con RABBIA E VIGORE è piu grande di qualsiasi altro giovamento che io possa aver mai provato nell’arco di 5 anni e passa mettendomi di buona lena a sopportarle ! )

    ciao e buona fortuna

  15. Andrea ha detto:

    Ciao, inserisco il tuo indirizzo blog nel mio sito.
    Continua a scrivere…

  16. Andrea ha detto:

    mi ero scordato di mettere il mio sito :O

  17. mankasu ha detto:

    Ahahahah che ridere che fate… Don Chishotte e i mulini a vento ahahah

  18. Falco ha detto:

    Se ti serve come sfogo per altre frustrazioni va anche bene, ma non è che ste cose servano a molto. Potresti tornare a casa tua e ad esempio fare lo stesso contro le teste di cazzo leghiste. E ti assicuro che sono MOOOLTE di più e ugualmente razziste (contro gli stessi italiani del sud tralaltro e non solo con gli stranieri) e ugualmente ignoranti del tipino della stazione.
    I miei 10 centesimi.

  19. Esiliato ha detto:

    Per Mansaku, ridi ‘nfaccia a ‘stu cazz! Perché non me le vieni a dire in faccia queste cose?

    Falco, frustrazioni a soreta. Non torno nell’Italia perché credo che il Giappone odierno o la Germania nazifascista di un tempo siano degli esempi di civiltà molto superiori agli standard italiani… e non c’è possibilità di tornare indietro mi sa. I miei 10 yen.

  20. mamoru ha detto:

    “Non torno nell’Italia perché credo che il Giappone odierno o la Germania nazifascista di un tempo siano degli esempi di civiltà molto superiori agli standard italiani…”

    Devo dire che prima ho riso, poi ho riletto ancora, mi sono guardato attorno e ho smesso….

    Sempre piu’ convinto che hai fatto bene.

  21. luca da Osaka ha detto:

    jakku non ho capito la citazione

  22. jakku ha detto:

    bèh… direi che è pienamente comprensibile il fatto che tu non capisca la citazione, visto il modo in cui lo hai preso…

  23. John ha detto:

    Caro signor Luca da Osaka, in effetti la sua esperienza in giappone non mi sembra si possa definire un successo leggendo il suo blog, ha commesso molti errori banali ritenendosi oltretutto anche superiore ad un giapponese… si vede che non ha capito molto del giappone. Quindi il signor Jakku non ha tutti i torti a commentare così. Lei è uno straniero e rimarrà uno straniero, non si monti la testa.

    Saluti

    John

    • Furio Detti ha detto:

      Caro John la straquoto.
      Al di là di tutto, leggendo il blog di Esiliogiapponese non è che su tutti i fronti abbia torto, ma è il modo con cui argomenta alle osservazioni dei lettori. Un modo che definire arrogante e spocchioso mi par tenue. Ed è il motivo per cui credo che questo atteggiamento abbia alienato alla sinistra estrema in Italia molto più di una simpatia. Ora, prima che il tenutario del blog e i suoi amici mi diano del leghista, li invito a leggersi il mio post sul mio blog, per capire cosa ho fatto durante le ultime elezioni. Prima di accusarmi: questo è un troll, questo è un leghista, ecc… Perché vede è una cifra del loro stile: basta non condividere il LORO di vista che scattano con l’ostracismo più ottuso. Peccato perché su diverse questioni hanno un punto di vista condivisibile. Purtroppo è il modo di fare che li frega e che li costringerà a cantarsela e suonarsela nel e sul loro blog, senza riuscire a migliorare né l’Italia né il Giappone che per me comunque, nonostante i difetti, è da ritenersi un paese civile.

  24. luca da Osaka ha detto:

    XJakku
    ok sei un mezzo troll visto le tue risposte.
    poi basta vedere cosa gestisci. E’ bello rifuggiarsi nella fantasia visto che in realta le cose che leggi non le puoi fare vero?

    XJohn
    Cosa intendi per errori banali?
    sono esperienze di molti anni e’ normale cannare.
    direi che le cose mi vanno cento volte meglio di molti colleghi giapponesi che la casa se la sognano.
    Se parli del discorso lavoro canni alla grande, anzi il post dimostra che la meritocrazia non esiste.

    Ma che siete arrivati tutti ora? Maronna quanti troll.
    Ok ora basta non vi nutro piu

  25. jakku ha detto:

    Interessante, non che sia una cosa degna di nota ma è proprio un bue che dà del cornuto all’asino, preciso !
    ma dimmi, eri così ansioso di riuscire a trovare argomentazioni valide con cui controbattere, tanto da arrivare al punto di fare propaganda gratuita al sito che ho “inname” ?
    ( in effetti però pensandoci una conseguenza positiva cè, con questa ennesima coglionata hai conseguito il mio scopo,
    quelli che leggono giustamente si chiederànno : ma di che cosa mai starà parlando lucoglioncello da osaka ?
    viaa viaa tutti cliccare forzaa :D, madò che tocca fà pè gli amici… ma se vuoi che continuiamo dimmelo che ho altri 3 4 siti da pubblicizzare )
    Di sicuro però la mia opinione sulla tua squallida arroganza da gaijin continua ad essere solidamente fondata,
    ma personalmente, ritengo fuoriluogo sbandierare dettagliatamente ai quattro venti, ( soprattutto in un blog non di proprietà del diretto interessato oltretutto )
    le coglionate assurde di un uomo infallibile, fatte, finite e narrate, quasi come in un fumetto di topolino… e chi sarà a pagarne il prezzo ?
    il frugoletto di una futura famiglia divorziata ? l’orgoglio lacerato di un gaijin disadattato ?
    Mah… per fortuna però che esistono persone capaci di una cosa chiamata “raziocinio” e “oggettività” ( qualcuno ha detto john ? ),
    due cose fondamentali che purtroppo latitano nelle menti di alcuni assidui lettori,
    ( ma no dai non credo sia opera di censura… ma no… o forse si ? ) eppure ne basterebbe solo un pizzico per riuscire ad avere un quadro generale della tua situazione,
    velata da parole e affermazioni buttate lì con la scusa nascosta nella manica,
    quando dai del “troll” a qualcuno, sarebbe bene assicurarsi prima di non aver fatto la solita figura di merda.

  26. Falco ha detto:

    In effetti anche io nutro qualche dubbio su tutte queste storie di gremlin e vessazioni…
    Io in Giappone ci sono stato e so quali sono le cose belle e quelle meno belle (come ogni parte del mondo) e so che sto meglio qua in Sicilia perché sono messo economicamente meglio e mia moglie (giapponese) mi appoggia.
    Ora, non desidero prendere le parti di nessuno, ma qualche riflessione sull’approccio che avete dovreste farla. Insomma, tra supereroi che desiderano portare la civiltà a manager e giapponesi e altri che desiderano esibirsi in pubbliche spedizioni al grido “giustizia, giustizia” boh… sono un po’ perplesso.
    E scusate la franchezza.
    Per quanto riguarda poi il discorso Italia, caro esiliato, rispetto pienamente la tua visione delle cose ma purtroppo non la condivido. Nella mia ancora non lunghissima vita ho avuto tuttavia la fortuna di visitare una ventina di paesi esteri e di abitare in quattro e oggi pur essendo critico su molte cose guardo all’Italia in maniera ancora positiva. Perché se di brutto c’è tanto di buono c’è altrettanto e forse di più. E un’idea simile ho del Giappone.
    Ah, desidero ricordarvi un vecchio detto: “Paese che vai, usanze che trovi”.
    Ad ogni modo, un cordiale saluto a tutti.

    PS: Non mi sento un troll. ^^

  27. luca da Osaka ha detto:

    XFalco
    Primo non ti preoccupare non stai trollando, stai solo esprimendo la tua opinione educatamente e seguendo un OT creato da un troll.
    Escluso che questa non e’ la sede adatta, e Jakko lo sapeva bene per questo ha fatto il troll qui, le storie di gremlins non sono solo mie ma di decine di Italiani.
    Come detto vivere in Italia ha i suoi pregi e difetti ma secondo me i rischi sono maggiori in Giappone.
    Tu sei fortunato mia moglie non potrebbe mai vivere in Italia per ragioni caratteriali.
    Poi economicamente siamo piu produttivi qui.
    Sul discorso manager sto solo cercando di difendermi da un azione irrazionale di protezionismo, se passerai in Giappone ti posso mostrare privatamente (online non lo posso fare perche e’ un illecito sul contratto) le vessazioni di cui si parla nel mio blog, documenti ufficiali email ecc.
    Ha differenza del troll tu hai espresso educatamente la tua idea e cio va bene anche se fuori sede, lui come molti altri mi attacca su altri siti non a casa e offende a manetta perche tanto ha l’arma dell’ anonimato ma a faccia a faccia si sa come andrebbe.

    XJakku
    Primo forse non sai cosa vuol dire troll, sei arrivato qui ha offendere una persona che con il blog in questione non centra nulla andando OT, se non sbaglio questi si chiama trollare.
    Mi sa che ho fatto il tuo gioco, volevi pubblicizzare dei siti Hentai e per Bimbi minkia Otaku e io ho dato una mano felice?
    Certo che i link che aggiungi non ti danno certo spessore.
    Tu parli di squallida arroganza da Gaijin,(ps lo sei anche tu) un discorso di questo tipo mi sa tanto di persona infantile.
    Primo lo fai qui e non a casa mia, fai il santarello dicendo non sbandiero le mie opinioni qui ma lo stai facendo.
    Di quali coglionate parli? L’ essere licenziato perche gaijin. Attacchi indirettamente anche il mio futuro figlio altro atteggiamento da troll.
    Guarda al contrario di te nella mia stessa situazione ne usciro rafforzato.
    Sul discorso censura i commenti sono liberi e istantanei, quale sarebbe per curiosita il quadro della mia situazione (rispondi sul mio blog per favore)
    Un ultima cosa sono curioso di sapere cosa ti ho fatto per farti incazzare cosi, nulla vero?
    Allora confermi di essere un troll.
    Se ti trovassi a faccia a faccia non fiateresti un secondo, l’ anonimato e’ bello no…

    P.s.
    Realmente fermati qui o se vuoi continuare vieni a nel mio blog, da ora in poi non rispondo piu qui perche sono a casa di esilio, vieni da me e ne discutiamo.
    Ma lo so che continuerai qui.
    Io mi fermo.

  28. jakku ha detto:

    qua quello che si è sentito preso in causa sei proprio tu ( coda di paglia coglioncello ? ) ti interessa parecchio l’opinione degli altri vedo, soprattutto quella di uno sconosciuto come me, sempre il bue che dà del cornuto all’asino…

    Poveri i miei ex compagni di scuola… moriranno di infarto quando sapranno che gli hai dato dei “bimbiminkia”.

    ma visto che ci tieni tanto di saperlo, il mio personalissimo disprezzo per te è nato dalla immensa, se non sublime coglionata, dell’aver figliato in una situazione tanto stupida quanto ridicola, scaturita proprio dalla tua geniale presunzione su tutto, ahh gli altri sbagliano, ahh gli altri devono aiutarmi, ahh io sono la povera vittima, ahh e chi piu ne ha piu ne metta MA CAZZO ! ma cosa sei SCEMO ? fai un figlio quando sai benissimo di avere un contratto a termine e di essere PURE un gaijin ? quello che “deve programmare bene ogni cosa” non ha programmato QUESTO ?? tu forse non sei solo presuntuoso, tu sei STRONZO, perchè è presumibile che ne eri addirittura consapevole, non ti rendi conto di aver messo in mezzo una creatura innocente ? che colpa ne ha lui delle tue coglionate ? ma non ci arrivi a capire che sei come un’insulto diretto nonchè uno sputo in bocca verso chi si è ritrovato con una famiglia sfasciata e mille difficoltà da superare proprio a causa di un padre COGLIONE ? ma cosa sono quelle patetiche mail dove vai a chiedere aiuto a destra e a manca ? tanto per ritrovarsi poi con una bella spranga nel culo ? devo dire che “colui che prevedeva e sapeva” ne ha fatta un’altra tanto per cambiare.

    tu metti la tua vita privata su di un blog dove tutti possono leggere ed avere opinioni, ergo te ne assumi le responsabilità, il solo fatto che tu non accetti la minima critica e che continui a cercare giustificazioni a destra e a manca per ogni minimo troiata che hai fatto o pensato, “ah ma è colpa loro” “ah ma è il governo giapponese che è brutto e cattivo” rende te solamente un enorme e ridicolo FALLIMENTO.

    eri “utile” ( e anche divertente ) fin quando descrivevi dettagliatamente metodi e routine della vita giapponese, ora non più…
    però, se vorrai, o se avrai la benchè minima voglia di dimostrare a tutti la tua “coerenza” ne parleremo faccia a faccia, magari davanti ad una tazza di insulti fumante, che ne dici ? ho un’amico che fra non meno di 2 giorni partirà per il giappone, non è certo un problema organizzarmi per venirne a discuterne di persona,

    fammi pure sapere se ne sei interessato, perchè tu hai lanciato il sasso ma non ti lascerò nascondere la mano come fai sempre

  29. luca da Osaka ha detto:

    ok mandami una mail porta pure l’ amico che ci divertiamo.

  30. luca da Osaka ha detto:

    non risondo piu qui vieni sul mio blog

  31. mamoru ha detto:

    Mi pare che in tutta ‘sta discussione OT si cerchi di proiettare le proprie frustrazioni sulle altre persone.

    “ah ma è colpa loro” “ah ma è il governo giapponese che è brutto e cattivo” rende te solamente un enorme e ridicolo FALLIMENTO.”

    Peccato che queste cose Luca non le abbia mai dette, messa cosi’ parrebbe che vuoi solo polarizzare la discussione in bianco vs nero (Pro Giappone vs Anti Giappone direi), sempre ‘sti NOI vs LORO, BUONI vs CATTIVI, Oriente vs Occidente per buttarla in caciara.

    Minchia che argomentazioni…

    Scusa ma una coppia sposata, oggi come oggi non dovrebbe fare figli per via del lavoro??

    Ma sono l’unico a pensare che:
    1) avranno valutato le conseguenze
    2) sono fatti e responsabilita’loro
    3) magari su internet non c’e’ scritto il 100% della situazione personale/patrimoniale/famigliare della loro vita?

    Su cosa ti basi per scrivere quello che hai scritto con una certezza granitica? (te lo chiedo veramente).
    A volte mi chiedo i grandi successi personali di chi fa questo genere di attacchi, ma soprattutto mi danno l’impressione del bambino geloso che reagisce in maniera scomposta ed irrazionale.

    Magari Luca lo leggi tutti i giorni (e hai pure il feed rss sui commenti) mangiandoti il fegato e pensando “dai che sbaglia dai che sbaglia”… XD

    Vai su FAILBLOG fai prima e ti diverti di piu’.

    Ciao Esilio e scusa il rant, ma quando le discussioni vanno in mona cosi’ certe cose vanno dette.

  32. jakku ha detto:

    mamoru ? và un po a far delle pugnette và

    non credo tu possa nemmeno avvicinarti all’immaginare quali sono le cause che portano me ad avere questo tipo di reazioni di fronte ad una vita umana, se dovessi raccontarti anche solo il 10% della mia infanzia inorridiresti e comprenderesti il motivo per il quale nutro questo profondo odio verso una persona che così alla leggera “progetta” di crescere un figlio, certo, questi potranno benissimo non essere cazzi miei, in condizioni normalissime, peccato che l’interessato dia indirettamente il permesso a chiunque legga il suo blog di sapere i cazzi suoi, ergo, che non si venga a lamentare e/o a giustificare di fronte ad un’opinione che non riesce ad accettare.

    a lui di quello che io penso non gliene dovrebbe fottere un’emerito cazzo ! invece si è preso addirittura la briga di rispondere, ho forse toccato qualche tasto dolente immagino… forse non sono tutte puttanate da “bambino geloso” come vi piace tanto credere, ti ricordo inoltre che tu in questo non centri nulla, ma visto che nutri cosi tanto interesse, se abiti in giappone anche tu, sarò ben lieto di raccontarti i dettagli delle vicissitudini che ho vissuto davanti ad un’caffè.

    fammi sapere

  33. mamoru ha detto:

    Jakku, il discorso che faccio io e’ semplice.

    Mi domando come da 4 cose scritte su internet, non comprensive di tutti gli aspetti della vita di una persona, si possa arrivare ad odiarla.
    Sono piu’ le cose che non sappiamo di Luca che quelle che conosciamo: come fai a dire che lui abbia progettato la nascita del figlio alla leggera o meno? Cosa te lo fa credere?

    Ti rinnovo la domanda.
    Perche’ attaccare cosi’ sul personale una persona che neanche si conosce? Perche’ sparare insulti a zero? A chi giova? A Luca? A te?

    Il “bambino geloso” (vorrei ma non posso) e’ una spiegazione che sto cercando di darmi per tale comportamento, se invece rivedi qualcunaltro in quello che Luca scrive di se’ tieni conto che non e’ detto che finisca alla stessa maniera…

    PS Il tuo vissuto appartiene a te e non c’e’ bisogno di dividerlo col primo che incroci su internet.

  34. jakku ha detto:

    mamoru di questo non te ne preoccupare ne stiamo discutendo via mail, ho già preso contatti con lui cosi come da sua richiesta.

    tu ti chiedi il perchè del mio comportamento ma al tempo stesso dici che non dovrei condividere i motivi del mio essere in questa posizione, allora in quale modo potrei spiegare il significato delle mie parole ?
    facendomi giudicare in base a risposte deprecabili in un blog ? no, mi dispiace, sto parlando con serietà degli argomenti che ho tirato in ballo ( ma chissà, magari hai ragione magari è un equivoco ma, dura lex sed lex, se ne assume la responsabilità, quello che lui condivide sono esperienze di vita agli occhi di chiunque, ritieni forse che sia anormale che esistano persone con un punto di vista differente dal tuo o di quello degli altri ? )

    se stai dimostrando interesse e desiderio nel capire tale cosa, allora semplicemente lascia che io abbia la possibilità, se è veramente quello che vuoi, di potertelo comunicare ( un link ad esempio o una mail )

  35. Falco ha detto:

    Salve di nuovo.
    Mi spiace vedere che la situazione sta un po’ degenerando per cui risponderò solo a Luca.
    Concordo con te che i rischi sono maggiori in Giappone per cui non mi trasferirei là MAI. Perché conosco il mio carattere, perché ci ho riflettuto a lungo e perché so come funziona.
    Perché scendo in strada e al paesino saluto tutti, e l’odore del pane al vecchio panificio a legna, il club Juve dove facciamo gli animali, la partita a calcetto del giovedì sera, la macchina e un’anguria di 10 chili 3 euro, il mare, il cibo siciliano, l’olio preso al frantoio, il vino fatto dalle viti del podere, la domenica mattina a messa, ecc ecc
    Sono troppo libero e vivo di ritmi lenti.
    E poi essere poveri in Italia significa vivere dignitosamente (poter avere un ospedale, i figli a scuola, ecc), essere poveri in Giappone significa non potersi pagare un ospedale o non poter dare un futuro ai figli e altre amenità del genere.
    Sono troppo “socialista” (non in senso partitico).
    E per fortuna mia moglie condivide pienamente. Lei qua si sente serena, quasi perennemente in vacanza.

    Però vedi Luca… ormai tu stai lì per cui non ha senso farti venire l’ulcera per le cose che non vanno. Purtroppo le sappiamo e nel sistema lì è meglio che ci stai.
    Attenzione, non ti dico di diventare un’ameba o un soldatino di piombo ma semplicemente di assecondare le cose, di sfruttare il sistema a tuo vantaggio per quello che si può. Se non riesci in questo sarai sempre in guerra e tu sei solo contro tutto.
    In Giappone si deve essere purtroppo inquadrati per vivere bene, se no ti assicuro che non ci duri perché prima o poi esplodi.
    Lungi da me essere profeta di sventure però…

    Un saluto.

  36. jakku ha detto:

    poichè la discussione è nata in queste circostante, la chiuderò,

    devo innanzitutto scusarmi con esilio per aver inquinato il suo blog con insulti e amenità varie, non me ne volere ma avevo proprio i nervi a fior di pelle, mettici anche una motivazione logica mista ad incomprensioni ed il gioco è fatto.

    io e luca abbiamo discusso in privato di questi argomenti e, seppur su alcuni punti ci siano doverose riflessioni ancora da fare, “ci siamo chiariti”, è stato molto chiaro a riguardo e in quanto persona rispettabile ( nonchè testa di cazzo ) quale io sono, gli porgo ufficialmente le mie scuse, anche a chi controvoglia si fosse sorbito la discussione.

    riguardo alla tazza di insulti fumante, credo che “sui punti da chiarire”, tanto per non venir meno alla parola data, continueremo a discuterne dal vivo, appena riceverò il compendio che da anni aspetto

    cosi come ho detto a luca lo dico anche qua, manterrò la parola data ( tanto più che ormai sono ben 4 i motivi che mi spingeranno a fare il suddetto viaggio )

    sayonara

  37. Esiliato ha detto:

    Ragazzi, ragazzi… E CHE SUCCEDE? Vi lascio un paio di giorni così e voi vi accapigliate? Su questioni poi che non sono neanche in merito! Ntz ntz… non si fa!
    Per Jakku: Menomale che ti sei scusato, che stavo davvero per incazzarmi… per gli altri… vi prego ragà, non costringetemi a cambiare il bel clima di anarchia che regna in questo blog. PRESTO LA TRADUZIONE COMPLETA DEL VOLANTINO!

    Ciao!

  38. Murasaki ha detto:

    Un grande. Ti seguirò fedelmente da oggi in poi!

  39. kors ha detto:

    hahaha, questo mi fà un pò sorridere, non è poi cosi difficile alzare la cresta contro dei nani magrolini, farlo in giappone è un conto, tanto là sono tutti sumimasen e gomenasai, vorrei vedere se non si stupissero quando qualcuno per l’appunto, alza la voce

    a fare in italia una cosa del genere ci si sarebbe potuti aspettare ogni cosa, dagli insulti agli sputi e perchè no, le mani addirittura !

    mi piacerebbe ritrovarmi in una situazione simile un giorno, in giappone durante una vacanza, mi incontro con un’amica ( opportunista si intende ) e nel mentre che mi sfrutta come al solito, mi ritaglio un mio spazio personale dove fare il grosso di turno ( tanto che ci vuole ) e vai col lissio !

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